
Festeggiamenti
in onore di S.Trofimena
Patrona della Città di Minori
e Compatrona della Costiera Amalfitana
in onore di S.Trofimena
Patrona della Città di Minori
e Compatrona della Costiera Amalfitana
Santa Tofimena, e’ una Santa di origine siciliana, di Patti (ME) omologa di Santa Febronia, viene venerata a Minori (SA) in Costiera Amalfitana.
La leggenda racconta di una fanciulla che fu martirizzata per mano del padre, intorno ai 12 /13, poiché desiderosa di battezzarsi e di abbracciare la fede cristiana. Si racconta che la giovane ebbe una visione di un angelo che le annuncia la consacrazione a Cristo e l'imminente martirio, pero’ il padre voleva farla sposare con un ragazzo da lui scelto, contraria alle nozze preferì subire le violenze del padre. Il corpo martorizzato fu affidato alla custodia di un urna di marmo e gettato in mare, le correnti la spinsero sino alle coste salernitane e precisamente a Minori.

Le vicende storiche della cittadina sono legate al culto e alla venerazione per la Santa Trofimena di cui, per più di un millennio, ha conservato gelosamente le reliquie. Di tali reliquie si ha notizia storica sin dagli anni 838-839 d.C., secondo quanto riporta una cronaca anonima che narra del trafugamento e delle varie traslazioni subite dai resti della santa per opera dei Longobardi del principe Sicardo di Benevento.
Tre sono le feste che si celebrano un suo onore nel corso dell'anno: 5 Novembre, 27 Novembre e il 13 Luglio.
Il 5 Novembre viene festeggiato anche l'onomastico e si fa risalire questa festa alla data del Ritrovamento delle spoglie sella Santa sulla spiaggia di Minori.
Il 27 Novembre si festeggia il Rinvenimento dell'urna, che era stata nascosta per evitare ulteriori saccheggi da parte dei Longobardi.
Il 13 Luglio, che è diventata nel corso degli anni la festa probabilmente più importante in quanto cade nel periodo estivo, è attribuito alla Santa un Miracolo: Minori stava per essere attaccata dalle imbarcazioni dei predoni infedeli arabi del "Barbarossa". La popolazione allora invoca l'aiuto della Santa che in una bellissima giornata estiva fa scatenare una tremenda tempesta che sbaraglia le imbarcazioni dei predoni mussulmani. Tale miracolo è riconducibile ai reali saccheggi subiti dalle città della Repubblica Amalfitana per mezzo di vari predoni corsari.
Santa Trofimena aveva enorme venerazione nel territorio della Repubblica marinara d'Amalfi, ed ancora tutt'oggi la festa di S. Trofimena è molto sentita dai discendenti di quegli amalfitani. In tempi più vicini ai nostri degli emigranti minoresi a New York hanno eretto una cappella anche in questa città americana e possiedono una copia fedele della statua che viene portata in processione per celebrare, al di la dell'atlantico la festa di Santa Trofimena, Patrona di Minori.
I festeggiamenti del 13 Luglio, si concludono alle ore 23.00 con il tradizionale e suggestivo spettacolo pirotecnico sullo specchio d'acqua antistante Minori.
Ovviamente la legenda che ricordo io e’ molto piu’ condita di particolari curiosi che ora non sto a raccontare per non dilungarmi troppo, pero’ mi piacerebbe poterla ascoltare ancora una volta.

(Dedicata ai miei nonni, che hanno tramandato in me la sacralità e l’importanza di questa Santa, ed in particolare a mio nonno che a sfinimento volevo me la raccontasse la sera prima di addormentarmi.)
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